- Floriana Falcinelli (Presidente del Convegno, Univ. Perugia)
- Pier Cesare Rivoltella (Presidente SIREM, Univ. Cattolica Milano)
- Tommaso Minerva (Presidente SIe-L, Univ. di Modena e Reggio Emilia)
- Michele Baldassarre (Univ. Bari)
- Raffaella Bombi (Univ. di Udine)
- Elena Caldirola (Univ. di Pavia)
- Mirella Casini Schaerf (Univ. Sapienza di Roma)
- Luigi Colazzo (Univ. di Trento)
- Giorgio Federici (Univ. di Firenze)
- Paolo Frignani (Univ. di Ferrara)
- Luciano Galliani (Univ. di Padova)
- Andrea Garavaglia (Univ. Milano Bicocca)
- Patrizia Ghislandi (Univ. di Trento)
- Gianni Marconato (Libero Professionista)
- Laura Messina (Univ. di Padova)
- Saverio Salerno (Univ. di Salerno)
- Susanna Sancassani (Politecnico di Milano)
- Maurizio Sibilio (Univ. di Salerno)
- Aurelio Simone (Univ. di Roma Tor Vergata)
La Società Italiana di Ricerca sull’Educazione Mediale (SIREM) e la Società Italiana di e-Learning (Sie-L), assieme alla Rete Universitaria Italiana per l'Apprendimento Permanente (RUIAP), hanno scelto di organizzare un Convegno per rilanciare una tematica sempre più “vitale” per la sussistenza dell’istruzione superiore e della cultura del Paese.
Il Convegno – Apertura e flessibilità nell’istruzione superiore: oltre l’e-learning? – intende affrontare la questione della formazione universitaria e dell’apprendimento permanente alla luce delle tendenze di ricerca e di esperienze nazionali e internazionali significative.
La diffusione sociale delle nuove tecnologie e il loro protagonismo nelle pratiche informali e non formali rendono necessario e inderogabile un rinnovamento e un potenziamento delle modalità didattiche e, prima ancora, un’attenta riconsiderazione dei fini stessi dell’istruzione superiore.
La riflessione verterà sulle problematiche che possono ostacolare o favorire l’innovazione nella formazione alla conoscenza, inevitabilmente permeata dalle tecnologie. Nello specifico, il Convegno analizzerà le barriere sia di primo livello – politiche, istituzionali, strutturali, organizzative – sia di secondo livello – tratti personali degli attori dei processi formativi, in primo luogo, leader, docenti, studenti – che, al contempo, possono essere predittori dell’innovazione e facilitare apertura e flessibilità dei sistemi di conoscenza.
Temi del Convegno
- Politiche agite: implementazione e innovazione delle politiche educative
- Le ICT nell’innovazione della didattica universitaria
- I MOOC come sfida per la formazione superiore
- Forme e processi di conoscenza: ricerca, usi, produzione, gestione
- Metodi e formati per la didattica integrata
- Strumenti e pratiche di riconoscimento delle competenze nel raccordo formazione-professioni