Barcamp Imprese e Pubblica Amministrazione: documento di Avvio!

SIEL 2011 – Barcamp Impresa e Pubblica Aministrazione

Reggio Emilia, 15 Settempre
 

L’e-Learning nelle imprese, pubbliche e private, ha vissuto momenti di grande boom e altrettanti momenti di regressione. E’ stato associato a eccellenze formative e a forme povere e alienanti di apprendimento. Ha visto cambiare i paradigmi e le parole d’ordine e l’attenzione è andata via via rivolgendosi alla scalablità ed interoperabilità dei contenuti, alle istanze amministrative assicurate da piattaforme più o meno versatili, alle modalità didattiche possibili ed efficaci, alle competenze necessarie, ai tipi di apprendimento realizzabili.

All’e-learning sono stati associati o distinti, anche energicamente, altri temi: knowledge management, knowledge sharing,  knowledge network, social network, web 2.0 in generale.

Nello scenario attuale dell’e-learning si identificano alcune emergenze:

  • la distinzione tra modelli tradizionali, modelli orientati all’e-learning e modelli blended viene sostituita più coerentemente con una distinzione, prima di tutto, tra modelli didattici e modelli organizzativi.
  • Per quanto riguarda i modelli didattici il cuore del dibattito è sull’equilibrio tra percorsi formali, approccio informale e interazione sociale. Ne conseguono modelli organizzativi più flessibili, in cui l’elemento di blending è rappresentato non tanto dall’alternanza tra presenza e attività in rete, quanto dall’integrazione tra attività didattiche sincrone o fortemente scandite sul piano temporale e attività asincrone, più diluite nel tempo.
  • Ci si sta orientando verso la personalizzazione dei percorsi formativi, per far fronte alla quale è importante immaginare un ambiente di apprendimento flessibile e l’azione integrata di figure di orientamento e supporto e strumenti personali di valutazione dei contenuti e organizzazione dell’accesso ai percorsi.
  • Diventano sempre più importanti le procedure di riconoscimento delle competenze acquisite, con una particolare attenzione al valore dell’apprendimento informale o fondato sulla condivisione delle esperienze e del know-how professionale nell’ambito di comunità professionali o di pratiche.
  • Molte delle emergenze enunciate portano a ritenere importante un ambiente integrato di apprendimento personalizzato, fondato  sulla centralità degli utenti rispetto ai processi formativi, su percorsi formativi “integrati” per  adulti in formazione continua, sulla stretta connessione tra processi formativi e bisogni specifici degli utenti
  • Siamo ancora in una fase di assestamento, ma si può ragionevolmente affermare che si sta configurando una nuova galassia, che quasi certamente modificherà in modo profondo la nostra relazione con i contenuti, l’informazione e la conoscenza. Il fenomeno più evidente è stato l’irrompere sul mercato di alcune tecnologie “ibride”  che possono essere definite ambienti personali e portatili per l’accesso ai contenuti digitali o, più sinteticamente, PMLKE (Personal Mobile Learning & Knowledge Environments). Ci riferiamo ad una gamma di strumenti che rappresentano in parte l’evoluzione del concetto di “personal computer”, in parte l’attuazione dei progetti sul concetto di eBook (libro digitale) e sui dispositivi basati sulla “carta elettronica”, in parte il risultato di una tendenza all’integrazione tra le tecnologie mobili di comunicazione di seconda generazione (smartphone) e le tecnologie basate sulle interfacce touch-screen (ablet PC, iPad). I dispositivi tecnologici personali e portatili,  possono introdurre nel lavoro e nello studio elementi dinamici di continuità e ubiquità, configurando uno scenario molto diverso da quello evocato dalle tecnologie statiche e “dedicate”.  L’impatto che queste nuove tipologie di dispositivi potrebbero produrre sulle strategie di apprendimento è potenzialmente molto alto e carico di incognite.

 Nel barcamp Imprese e pubblica amministrazione vogliamo provare a promuovere il confronto tra le varie esperienze, idee e competenze per tentare di rispondere ad alcune domande rilevanti:

  • A quali problemi è in grado di dare risposte l‘e-learning oggi?
  • in che modo le istanze legate all'approccio informale e al bisogno di interazione sociale sono integrate nei modelli e nelle soluzioni per la formazione nelle medie e grandi organizzazioni?
  • cosa si sta facendo per rispondere al bisogno di personalizzazione dei percorsi e dei processi di apprendimento da parte degli utenti?
  • quali competenze sono necessarie e si stanno formando per rispondere a nuove istanze così complesse e innovative?
  • che impatto stanno avendo attualmente le tecnologie mobili e personali rispetto alle istanze della formazione continua in azienda e nelle organizzazioni complesse? E che impatto si prevede possano avere nell'immediato futuro?
  • quali scelte vengono compiute, quali strategie vengono considerate efficaci e vincenti?
  • quali esperienze sono state considerate preziose ed efficaci dalle organizzazioni che le hanno gestite? Quali i punti di debolezza e riflessione?